2007-12-20

{Retrogusto} Vago sapore amarostico

"Ho smesso di andare a puttane - disse M. al suo nuovo amico - per colpa del telefonino. Voglio dire: io andavo sempre da lei, sempre la stessa, da quasi un anno. No, non ero innamorato di lei. Ma mi piaceva andare con lei, era una che oltre a dartela ti ascoltava pure, cioè ascoltava tutte le stronzate che le dicevo mentre… A volte mi rispondeva oppure commentava quello che avevo detto mentre la riportava al suo posto, sulla tangenziale. Insomma, un rapporto anche umano, forse fasullo, ma umano, per Dio! Poi una sera, mentre eravamo in macchina e io la stavo prendendo da dietro e intanto le raccontavo non so più che storia sento trillare il telefonino. Ma io non ce l'ho il telefonino! ho pensato… ma lei già parlava senza smettere di lavorare. Cosa vuoi che ti dica, mi sono sentito tradito, anzi offeso. L'ho pagata senza dire una parola… No, amico mio, da allora non vado più con nessuna… me ne sto a casa mia…"

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2 Commenti:

Alle 12 gennaio 2008 alle ore 15:27 , Anonymous MAG ha detto...

Vittima dell'invidia dei colleghi e dei superiori, Pasquale Pignalosa viene considerato un esaltato. E invece se sapessero quanta saggezza, quanta poesia nasconde!Del resto la sua foto tra i libri tradisce le unghe ore dedicate allo studio e sottratte al lavoro.
Speriamo questa rubrica lo riscatti
Io apprezzo.

Mag

 
Alle 14 gennaio 2008 alle ore 23:14 , Anonymous Pasquale Pignalosa ha detto...

personalmente credo che il lavoro non serva a niente, lo studio neanche.
neanche la saggezza.
stammi bene. anch'io ti apprezzo.

 

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